Cantieri Partecipativi: 1 giugno 2022 a Padova Camin la presentazione di Storie di Memorie – I Caduti nella Grande Guerra
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Mercoledì 1 giugno 2022 alle ore 10:00 presso l’Oratorio della Beata Vergine di Loreto a Padova-Camin, viene presentato il lavoro del Cantiere di Esperienza Partecipativa degli alunni della locale Scuola Secondaria. Il progetto è cofinanziato dalla Regione del Veneto con fondi del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha per capofila l’Associazione Wigwam APS Italia, tra i partners l’Associazione Circolo di Campagna Wigwam Il Presidio APS e tra i collaboratori il VII Istituto Comprensivo Statale di Padova – Scuola Secondaria di 1° grado “Levi Civita”. Alla riuscita del progetto hanno concorso in aggiunta, storici locali e associazioni del territorio cui va il ringraziamento per un’opera di coscientizzazione dei giovani sulle nefaste conseguenze della guerra. Di tutte le guerre.
Riportiamo integralmente, l’introduzione alla pubblicazione che raccoglie tutti i lavori degli alunni dell’insegnate, Prof. Beatrice De Paolis che, con grande impegno e tanta passione, è stata animatrice del progetto.
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Le classi 2F e 3F della Scuola Secondaria di Primo Grado Levi Civita del 7° Istituto Comprensivo sono state coinvolte in un progetto di ricerca sulla storia del territorio di Padova-Camin, in particolare il tema riguardava i Caduti della Prima Guerra Mondiale.
L’iniziativa è nata dall’esigenza da parte della cittadinanza, supportata da associazioni del posto (ANPI e Circolo Wigwam Il Presidio APS), di non lasciare passare inosservato il centenario delle celebrazioni del Milite Ignoto e di sottolinearlo con una manifestazione e con una serie di studi sull’argomento. Le classi hanno risposto attivamente cercando di dare un proprio apporto in relazione a quanto gli storici stavano raccogliendo per documentare fatti e persone coinvolte in questi eventi.
Le classi, in questo loro studio, innanzitutto hanno preso in considerazione, come fonte storica, le lapidi all’interno dell’Oratorio della Madonna di Loreto che testimoniano, come una sorta di appello, chi ha partecipato e poi è morto durante il Primo Conflitto. Per una seconda analisi, gli esperti di storia locale (il dott. Angelo Cecchinato e l’arch. Mario Squizzato) hanno messo a disposizione degli alunni delle schede che censivano i caduti con dati anagrafici e documentativi: la professione, lo stato civile, la data della chiamata alle armi, il reggimento assegnato, la data della morte ed eventualmente anche la causa, per molti è stata trovata anche una fotografia. Attraverso lo studio e il confronto di questi dati gli studenti hanno visto apparire le vite delle persone che stavano dietro a quei nomi e da qui l’esigenza di far emergere questa umanità e tutte quelle informazioni relative al vissuto per restituire a quelle persone un ricordo. Le classi hanno scelto il racconto breve come genere in cui inserire gli elementi riscontrati nelle schede; i testi scritti dagli alunni, dunque, non narrano fatti realmente accaduti, ma sono ricreati attraverso una verosimiglianza che presuppone un’attenta analisi storica e documentaristica.
I caduti di Camin non sono tornati vivi alle loro famiglie e per i più non è tornato neppure il corpo: gli alunni delle classi 2F e 3F, attraverso questi racconti, hanno cercato di ridare a queste persone un volto, una storia, una parte della loro vita prima che venisse bruscamente spezzata.
Prof.ssa Beatrice De Paolis